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10 città sotterranee da visitare in Italia, un tour tra le bellezze del sottosuolo del nostro paese!

Le città sotterranee in Italia sono un vero e proprio tesoro tutto da scoprire che da Nord a Sud conduce i visitatori in un viaggio suggestivo e davvero unico. Il Bel Paese, infatti, vanta tantissimi luoghi meravigliosi nascosti proprio sotto i nostri piedi, una varietà di mondi segreti che si diramano sotto terra e che certamente meritano di essere visti.

Di seguito una selezione delle più belle città sotterranee da visitare in Italia.

Scoprire l’Italia nascosta sotto terra

Città sotterranee in Italia: Matera, Napoli e Orvieto

Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta delle città sotterranee d’Italia da tre città che regalano ai propri visitatori delle bellezze davvero uniche nascoste nel sottosuolo.

1.

Tra le prime città sotterranee da visitare in Italia c’è certamente Matera, un borgo che lascia a bocca aperta per la sua particolare architettura ma che non delude nemmeno per le bellezze del sottosuolo. Il centro storico della città è infatti attraversato da un magnifico acquedotto scavato nella roccia, il Palombaro Lungo, che anticamente aveva la funzione di riserva idrica. E’ possibile scendere nel sottosuolo e ammirare questa grande cisterna posta proprio sotto piazza Vittorio Veneto e avere anche l’occasione di vedere una parte dell’antica cinta muraria, commissionata dal Conte Tramontano, e la base di una delle torri Aragonesi mai completate.

2.

In questo elenco delle città sotterranee in Italia sarebbe poi impossibile non includere Napoli sotterranea, un nome con il quale si indica un fitto e intricato reticolo di cavità e cunicoli che si estendono sotto tutto il centro storico della città. Vicoli e vicoletti che furono scavati dai Greci per estrarre il tufo dal sottosuolo e che poi furono ampliati dai Romani per creare un acquedotto che avrebbe servito Napoli sino al 1885. Successivamente abbandonata, Napoli sotterranea non smise di crescere e nel corso degli anni ha avuto diverse “funzioni”, come quella di rifugio per i cittadini durante gli anni di guerra.

La storia di Napoli sotterranea si colora poi di folklore, grazie alle tante leggende che le gravitano intorno. Tra queste una delle più celebri è quella del “monaciello”, la cui nascita si deve proprio ai pozzari, ovvero uomini che vivevano nei sotterranei e avevano il compito di gestire i pozzi; in questo modo potevano avere facile accesso alle case dei cittadini e da qui sarebbe derivata la leggenda del “monaciello”.

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“Napoli Sotterranea”

“Palombaro Lungo Matera”

3.

Il viaggio alla scoperta delle città sotterranee in Italia continua con Orvieto, costruita su un pianoro tufaceo e quindi oggetto di scavi per molti secoli. Sotto la città, infatti, si estende una intricata rete di grotte e di cunicoli, buona parte dei quali costruiti in epoca etrusca, e ad oggi si contano all’incirca 1200 cavità di diverse dimensioni.

Tra queste un posto di primo piano spetta ai pozzi, dei quali i più celebri sono il pozzo della Cava e il pozzo di San Patrizio, quest’ultimo ritenuto un vero e proprio capolavoro di ingegneria. E’ possibile visitare il pozzo di San Patrizio, profondo 60 metri circa e largo 13, discendendo una scalinata elicoidale di 248 gradini sulla quale si aprono ben 70 finestroni.

Città sotterranee in Italia: Perugia, Roma e Torino

Proseguendo il nostro viaggio alla scoperta delle città sotterranee, facciamo tappa in altre tre città che nelle loro “viscere” nascondono dei tesori davvero unici.

4.

Sotto Perugia si sviluppa un articolato complesso di cunicoli e gallerie la cui costruzione si deve agli Etruschi, ai Romani e ai Bizantini. E’ possibile avventurarsi alla scoperta del sottosuolo di Perugia seguendo diversi percorsi che consentono di visitare numerose attrazioni come il Rifugio Antiaereo, la Postierla dell’Acquedotto o i sotterranei della Rocca Paolina ai quali si ha accesso da Porta Marzia.

5.

Elencare tutte le bellezze della Roma sottorrenea è pressoché impossibile in quanto la Città Eterna nasconde nel sottosuolo un incredibile susseguirsi di strade, cisterne, terme e reperti archeologici. Tra i tanti luoghi meravigliosi da visitare ci sono le bellissime terme di Caracalla che si estendono per ben tre piani sotterranei, le catacombe di S. Sebastiano e di Domitilla, i resti dello stadio di Domiziano proprio sotto piazza Navona o ancora l’Auditorio di Mecenate risalente al I secolo a.C., l’Ipogeo di Via Livenza, i sotterranei di Santa Cecilia o i bunker di Mussolini, l’ultimo dei quali scoperto nel 2010.

6.

Decisamente suggestivo è anche visitare l’intricata rete di gallerie realizzate a Torino dall’esercito sabaudo nel Settecento per difendersi dai francesi. Sotto il capoluogo piemontese, infatti, si estende un vero e proprio labirinto di ben 14 km al quale si accede dal museo Pietro Micca, mentre risalgono alla Seconda Guerra Mondiale i numerosi rifugi antiaerei, circa 40, dislocati in diverse zone della città come quelli posti rispettivamente sotto piazza Risorgimento e il Palazzo Civico. Ma la Torino sotterranea non si fa mancare nemmeno le catacombe, poste sotto alcune delle più antiche chiese cittadine, le cantine, le regie ghiacciaie, il museo diocesano e la cripta della basilica di Superga, situata sotto il Duomo.

Città sotterranee in Italia: Milano, Bologna e Siena

Nei vostri viaggi lungo lo Stivale vi siete sicuramente fermati in queste tre città, ma avete anche visitato le attrazioni che si nascondono nel sottosuolo?

7.

Per chi volesse conosce meglio la storia della città, allora visitare la Bologna del sottosuolo può essere un’ottima scelta per comprendere meglio le sue vicende storiche. Sotto la città emiliana, infatti, si estende una fittissima rete di canali, chiuse e chiaviche realizzati per portare l’acqua alla città ai quali si associano numerosi approdi e vestigia antiche. Oggi è possibile visitare la Bologna sotterranea scegliendo tra tanti percorsi molto suggestivi che consentono di scoprire vere e proprie meraviglie come i Bagni di Mario o il canale Navile.

8.

Altro luogo da non perdere è Milano, i cui sottosuoli ci svelano qualcosa di più del suo passato celtico, romano e medioevale. Elencare tutte le attrazioni della Milano sotterranea è pressoché impossibile ma tra quelli da non perdere ci sono certamente i sotterranei del Duomo, la Cripta romana di San Giovanni in Conca (Piazza Missori), la ghiacciaia della Ca’ Grande e il Teatro Romano sotto il palazzo della Borsa.

9.

La ricchezza dei sottosuoli di Siena si deve invece fondamentalmente alla lontananza della città dai corsi d’acqua, cosa che rese necessaria la ricerca di sorgenti sotterranee. A tale scopo vennero quindi realizzati ben 25 chilometri di gallerie dette “bottini” che avevano il compito di recuperare e incanalare le acque piovane provenienti dalle colline circostanti per poi convergerle nelle fonti medioevali.

Città sotterranee in Italia: le altre da non perdere

Fare un elenco pressoché completo o esaustivo delle più belle città sotterranee in Italia è impossibile, per questo se vi stuzzica l’idea di scoprire le bellezze del sottosuolo dello stivale, ecco altre proposte per i vostri viaggi.

10.

Partendo dal Sud, vi consigliamo Palermo e la sua rete di acquedotti, cave e catacombe, per poi risalire lo stivale e fermarsi ad ammirare i sotterranei di Narni e Todi, le 88 grotte e nicchie del sottosuolo di Osimo (Ancona), i 300 pozzi e le 19 cisterne di Urbino, per poi lasciarvi stupire dalla bellezza del Criptoportico Forense di Aosta, dai magnifici sotterranei del castello di Brescia, dalle attrazioni del Sas, Spazio Archeologico Sotterraneo di Trento o, ancora, dalle inattese cripte ipogee poste sotto diverse chiese di Venezia.

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