Top

Lombardia

Lombardia

Lombardia, un po’ di storia

Il nome Lombardia deriva da “Longobardia” utilizzata per indicare i territori sotto il dominio dei Longobardi, genti di origini germaniche. Tali territori erano costituiti dalla “Longobardia Maior”, che includeva i ducati longobardi dell’Italia del Nord e il ducato di Tuscia, e la “Longobardia Minor”, nella quale erano ricompresi i ducati di Spoleto e di Benevento.

In epoca carolingia, invece, il toponimo Longobardia fu usato per indicare la marca del Sacro Romano Impero di Carlo Magno che come capoluogo aveva Milano e i cui confini si estendevano oltre la Lombardia come noi oggi la conosciamo.

Il termine Lombardia, per indicare i confini territoriali dell’attuale regione, cominciò a essere utilizzato dopo la Guerra di successione spagnola ovvero quando l’Impero Austriaco si impossessò nel 1717 di questa regione e cominciò a chiamarla Lombardia austriaca.

Le prime civiltà che si insediarono in questi territori furono quella Camuna e la cultura di Golasecca mentre a partire dal V secolo a.C. si fece sentire forte l’influenza degli Etruschi. Nel IV secolo a.C. la regione fu occupata dai Galli, che fondarono Milano, e dai Cenomani, che si insediarono nella Lombardia orientale.

Durante gli ultimi secoli dell’Impero Romano d’Occidente, Milano crebbe d’importanza sia dal punto di vista politico che religioso, diventando anche una delle sedi dei tetrarchi di Costantino che, con l’editto di Milano, concesse ai suoi sudditi la libertà religiosa.

Caduto l’Impero Romano, furono i barbari a dominare la regione sino alla Guerra Gotica che riportò i territori sotto il controllo dei Romani.

Nel 568, tuttavia, i Longobardi conquistarono buona parte dell’Italia settentrionale stabilendo la capitale a Pavia; fu proprio in questo periodo che la parola Longobardia cominciò a essere utilizzata per indicare i territori della Pianura Padana, della Toscana, dei ducati di Spoleto e di Benevento.

Nel 774 Carlo Magno prese possesso di Pavia e si autoproclamò re dei Franchi; in questo periodo fu creata la struttura politica feudale che caratterizzò tutto l’Alto Medioevo.

Nel 1176 la Lega Lombarda sconfisse Federico Barbarossa nella battaglia di Legnano e con la pace di Costanza fu sancita l’indipendenza delle autonomie comunali.

Nel XIII secolo il modello comunale fu sostituito dalle signorie; prima i Gonzaga, poi i Visconti e gli Sforza.

Fu nella seconda metà del Medioevo che il termine Lombardia cominciò a identificare solo i territori della pianura padana a nord-ovest del fiume Mincio.

Nei secoli successivi la Lombardia fu terra di conquista; veneziani, francesi e infine spagnoli. Gli spagnoli dominarono a lungo e nel 1714, dopo la guerra di secessione spagnola, il Ducato di Milano passò  agli Asburgo d’Austria che, in seguito, ottennero anche il Ducato di Mantova.

L’unità politica e amministrativa si ebbe nuovamente con Napoleone Bonaparte sino a quando tutti gli stati sotto il controllo napoleonico passarono al Regno longobardo-veneto sotto il controllo degli Asburgo d’Austria.

Dopo la seconda guerra di indipendenza nel 1859 la Lombardia fu annessa al Regno di Sardegna fino al 1861 quando entrò a far parte del Regno d’Italia.

Lombardia: luoghi da non perdere!

Milano & Duomo
Grotte di Catullo
Mantova & Piazza delle Erbe
Villa Reale di Monza
Cattedrale di Sant'Alessandro
Castello di Brescia
Lago di Como & Isola Comacina
Isola di Garda
Basilica di San Michele Maggiore
vista-bergamo

“Visitare Bergamo”

milano-duomo

“Duomo di Milano”

Dormire, mangiare, spostarsi

DormireDove dormire in Lombardia? La regione ha una forte vocazione turistica, il che significa che non vi sarà affatto difficile trovare la sistemazione che più si addice alle vostre necessità. Potete decidere di alloggiare in un bel hotel in centro città, oppure preferire una casa vacanze. Ottimi anche i B&B e gli agriturismi, quest’ultimi perfetti per immergersi nel verde e nella tranquillità.

MangiareLa cucina lombarda è molto ricca e saporita quindi sono tanti i piatti che potete provare durante il vostro soggiorno! Assolutamente da assaggiare il risotto alla milanese, magari seguito da una tradizionale cotoletta, sempre alla milanese. Ottimi sono anche i pizzoccheri, la polenta e il misultin mentre se amate i dolci non mancate di provare il panettone e il torrone cremonese.

SpostarsiE’ possibile raggiungere comodamente la Lombardia in aereo visto che la regione dispone di ben quattro aeroporti ovvero Milano Malpensa, Milano Linate, Bergamo Orio al Serio e Brescia Montichiari. Se amate viaggiare in treno, la regione è dotata di collegamenti ad alta velocità Trenitalia e Italo. Da Milano, snodo principale della Lombardia, sono disponibili una serie di linee: Trenord (servizio suburbano e regionale), TILTO, collegamenti dal Ticino alla Lombarda, TPER, collegamenti con Emilia-Romagna, oltre alle linee per la Svizzera, la Germania e l’Austria. Se preferite muovervi in auto le autostrade che attraversano la regione sono la A1 (Autostrada del Sole), la A4 (Serenissima), la A7 (Milano Serravalle), l’Autostrada dei Laghi, la A8, la A9, la A21 e la A22.

Vacanze in Lombardia: BUDGETQuanto costa trascorrere una vacanza in Lombardia? Ipotizziamo un soggiorno di due persone per due settimane a Milano; per chi ama le vacanze low-cost il budget necessario è di circa 1.300 Euro mentre se volete spendere di più allora la cifra sale a circa 2.000 Euro. Si tratta, ovviamente, di esempi visto che molto dipende dalle vostre abitudini!

Tips per risparmiare!

1
Mangiare Risparmiare sui pasti anche in vacanza è possibile. Se alloggiate in una casa vacanza cucinate i vostri pasti a casa e preparate una merenda da portare con voi per le gite fuori porta. Se avete scelto un hotel o un B&B preferite le formule all-inclusive mentre se volete mangiare fuori allora meglio optare per i ristoranti con menù turistici o per lo street-food.
2
Trasporti Anche spostarsi risparmiando è possibile e le opzioni sono diverse! Se volete visitare una città preferite gli abbonamenti city-pass oppure optate per un Uber mentre se volete scoprire zone un pò fuori mano allora meglio organizzare con largo anticipo il vostro itinerario informandovi sui prezzi e acquistando prima i biglietti.
3
Attrazioni Lo sapete che molti musei e luoghi d'arte possono essere visitati gratuitamente? Anche in questo caso l'organizzazione sarà la vostra alleata più preziosa. Informatevi con anticipo su tutti i luoghi d'arte da vedere gratis in Lombardia e su eventuali riduzioni disponibili. Stesso discorso vale per i divertimenti; leggete, informatevi!
4
Walking Tour I Walking Tour sono perfetti per scoprire una città senza spendere un euro. Si tratta di visite guidate solitamente organizzate da guide volontarie grazie alle quali è possibile scoprire anche mete inusuali. Proprio le destinazioni poco conosciute sono un modo ideale per scoprire un territorio stando allo stesso tempo attenti al portafoglio!

La mia guida Turistica alla Lombardia

Scelta per voi! La guida turistica alla Lombardia del Touring Club Italiano.

guida-turistica-lombardia

Viaggio in Lombardia: 5 cose da fare!

La Lombardia è una regione davvero ricca di proposte, capace di assecondare le esigenze di tutti i suoi visitatori. Potete visitare bellissime città d’arte oppure preferire una vacanza al lago o, ancora, trascorrere qualche giorno in montagna! La scelta è vostra!

    Sorry, no posts matched your criteria.

Volete qualche consiglio su cosa fare in Lombardia? Ecco i nostri 5:

  • Un tour al Parco del Mincio
  • Visitare Sabbioneta, la piccola Roma rinascimentale
  • Un salto ad Angela sul Lago Maggiore
  • Vedere l’eremo di Santa Caterina del Sasso
  • Un tour ad Iseo tra le cantine della Franciacorta
0

post a comment