Più grande isola d’Italia, la Sicilia era abitata già in epoca preistorica e nei millenni ha subito l’influenza di popoli diversi come i Sicani, ritenuti i discendenti dei primi abitanti dell’isola. A partire dal VIII secolo a.C. si stabilirono in Sicilia i Fenici e soprattutto i Greci che dominarono il territorio per ben 600 anni dando vita, specialmente sotto Gerono I e Dionosio I, a un grande regno che si estendeva sino alla parte est del fiume Salso.
Nei secoli successivi la Sicilia fu terra di scontri e campo di battaglia delle guerre greco-puniche prima e romano-puniche poi sino alla vittoria dei Romani che inclusero l’isola nel proprio Impero sino alla sua caduta nel V secolo d.C. Nel corso del Medioevo la Sicilia fu controllata dai Vandali, dagli Ostrogoti, dai Bizantini e dagli Arabi che diedero all’isola l’indipendenza creando l’Emirato di Sicilia. Fu, poi, la volta dei Normanni che istituirono il Regno di Sicilia, rimasto indipendente dal 1130 al 1816, anno in cui venne unito al Regno di Napoli. Nacque così il Regno delle Due Sicilie, sotto il controllo dei Borboni.
Nel 1860, a seguito di alcune insurrezioni scoppiate sull’isola, la Sicilia si dichiarava pronta a unirsi al Regno d’Italia, cosa che avvenne dopo il plebiscito del 21 ottobre dello stesso anno.
“Visitare Agrigento”
“Sicilia da scoprire”
Dormire –Dove dormire in Sicilia? Le scelte sono tante e perfette a stili di vacanza diversi. Dai classici hotel e B&B, scelta ideale per visitare le città d’arte, ai magnifici resort, perfetti per chi scegliere le zone di mare! Ovviamente anche in Sicilia potete trovare una vasta scelta di agriturismi, per chi vuole immergersi nella natura e nella tranquillità, e di camping, ideali per coloro che amano viaggiare zaino in spalla!
Mangiare – Visitare la Sicilia significa anche imparare a conoscere il suo ricco patrimonio eni-gastronomico, assaporando quei piatti e quelle specialità che hanno reso celebre l’isola.Partendo dai dolci non potete non assaggiate i mitici cannoli siciliani e la buonissima cassata mentre se siete degli amati del salato allora dovete provare l’arancina e i crocchè, simboli della cucina street-food siciliana. Per chi preferisce i primi, la scelta è altrettanto ricca tra pasta alla Norma, pasta con le sarde e cous cous.
Spostarsi – La Sicilia è facilmente raggiungibile sia in nave che in aereo. Per quanto riguarda le navi, l’isola è ben collegata con numerosi porti d’Italia come Napoli, Livorno, Civitavecchia e Cagliari grazie ai collegamenti forniti da numerose compagnie come GNV e Tirrenia. Ottima alternativa alla nave è l’aereo visto che la Sicilia dispone di ben 4 aeroporti: il Fontanarossa di Catania, il Falcone-Borsellino di Palermo e di altri due situati a Trapani e Comiso.
Vacanze in Sicilia: BUDGET – Vi state chiedendo quanto costa una vacanza in Sicilia? Ovviamente molto dipende da che tipo di turisti siete e da quale tipologia di vacanza scegliete. Mediamente un viaggio per due persone di due settimane a Palermo può variare dai 1.000 Euro di una vacanza “minimal” ai 3.200 Euro di un soggiorno all-inclusive, mentre se volete stare nel mezzo allora con circa 2.000 Euro potete immergervi tra le bellezze siciliane.
Scelta per voi! La guida turistica Sicilia del Touring Club Italiano
La Sicilia è una terra talmente ricca di bellezze, attrazioni e luoghi da visitare che spesso decidere cosa fare durante una vacanza sull’isola può risultare complicato. C’è da dire che la Sicilia è perfetta come meta per ogni tipo di visitatore, visto che con il suo ricchissimo patrimonio storico e naturalistico è in grado di soddisfare ogni tipo di aspettativa.
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Volete qualche consiglio su cosa fare in Sicilia? Ecco i nostri 5:
19 Novembre 2020