Cosa vedere sul Lago di Como, uno dei luoghi più belli della Lombardia
Il Lago di Como è un luogo magico e suggestivo che riserva molte sorprese ai viaggiatori sia che si soffermino qui per un solo week-end che per un soggiorno più lungo. Amatissimo già dai Romani, che qui fondarono nel 59 a.C. la colonia di Nova Comum, il Lago di Como ha conosciuto una popolarità crescente nel corso dei secoli ed è stato fonte di ispirazione per scrittori e poeti nonché set di pellicole d’autore.
La città più importante è Como che da il suo luogo al lago e che nasconde un serie di monumenti e di chiese che certamente meritano di essere visitati. Altrettanto suggestivi altri borghi sparsi intorno al Lago di Como, come Brunate, città dei Promessi Sposi, collegata a Como dalla funicolare, o Cernobbio, con le magnifiche Ville D’Este e Villa Erba, o ancora Bellagio, la “perla del lago”.Meno conosciute, ma non per questo meno interessanti da visitare, sono l’isola Comacina, ricca di reperti di epoca romana, Ossuccio, raggiungibile in auto o battello da Bellagio, e Varenna, situata sulla sponda di Lecco del lago.
Te, Lario grandissimo. P.V.M.
Cosa vedere sul Lago di Como: Como
La visita al Lago di Como deve iniziare sicuramente dalla città da cui prende il nome. Como riserva ai suoi visitatori moltissime sorprese a partire dal magnifico Duomo la cui costruzione ebbe inizio nel 1396 e portata a termine nel 1740. Costruito in sostituzione della Cattedrale di Santa Maria, datata 1015, il Duomo di Como si caratterizza per la sovrapposizione di stili diversi dal gotico al rinascimentale, ma preserva una certa coerenza e armoniosità. La facciata del Duomo è imponente e ricca di decorazioni, tra le quali si ricordano le edicole dedicate a Plinio il Vecchio e Plionio il Giovane, mentre l’interno della chiesa è in stile gotico diviso in tre navate. Il Duomo custodisce numerosi tesori d’arte come la pala di Sant’Abbondio del Cinquecento e le tele di Bernanrdino Luini e Gaudenzio Ferrari.
Altrettanto suggestiva è la chiesa di Sant’Abbondio costruita nel IX secolo e dedicata ai Santi Apostoli Pietro e Paolo. La chiesa è in stile romanico lombardo e fu costruita dai monaci benedettini, sebbene nel tempo abbia subito una serie di rimaneggiamenti. Tra gli elementi architettonici più interessanti di questo edificio ricordiamo il doppio campanile e il bel portale arricchito di sculture a bassorilievo, mentre all’interno è possibile ammirare un ciclo di affreschi datato 1300.
La visita alla città di Como deve includere anche Palazzo Broletto, edificato nel 1215 dal podestà Bonardo da Cadazzo, oggi sede di eventi e mostre d’arte. Palazzo Broletto si distingue per la facciata a fasce marmoree bianche, grigie e rosse e per la torre costruita con la tecnica del bugnato. Nei secoli la struttura del palazzo è stata alterata, soprattutto quando ne venne demolita una parte per lasciare più spazio all’attiguo duomo in ristrutturazione.
Nella zona del Lungolago da non perdere è il Tempio Voltiano, un tempio neoclassico dedicato a Alessandro Volta. Il tempio-museo fu costruito da Francesco Somaini nel 1927 in occasione del primo centenario della morte del celebre inventore proprio con lo scopo di conservarne ed esporne le attrezzature, i macchinari e gli strumenti scientifici. Il Tempio Voltiano è a due piani; il primo espone le apparecchiature del celebre scienziato mentre nel secondo sono in mostra pubblicazioni, cimeli e ritratti.
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“Lago di Como-Sala Comacina”
“Visitare il Lago di Como”
Cosa visitare sul Lago di Como: Brunate, Bellagio, Cernobbio e Isola Comacina
Brunate è conosciuto anche con il nome di “balcone” delle Alpi in quanto da qui è possibile godere di un panorama davvero unico. Il borgo è raggiungibile con la funicolare Como-Brunate, aperta nel 1894, che con i suoi 1084 metri consente di raggiungere Brunate, a 700 metri di altitudine, in circa 7 minuti. Oltre ai paesaggi incantevoli, Brunate è ricca di ville di ispirazione Liberty e vanta un faro, il Faro Voltiano, dedicato al celebre inventore.
Impossibile non fare un salto a Bellegio, la “perla del lago”, una località turistica d’eccezione che si caratterizza soprattutto per l’eccellente posizione. Bellaggio è un borgo colorato, puntellato da chiese antiche e caratteristici vicoletti ma arricchito anche da stupende ville fatte costruire tra il Settecento e l’Ottocento da nobili e borghesi lombardi. Qui soggiornarono personaggi illustri come Napoleono Bonaparte, ospitato presso Villa Melzi, Alessandro Manzoni e l’imperatore Francesco I, ospiti invece della magnifica Villa Serbelloni, oggi di proprietà delle fondazione Rockfeller di New York.
Ai piedi del monte Bisbino si trova invece Cernobbio, cittadina che deve il suo nome allo stupendo convento cluniacense costruito nell’anno mille. L’elegante cittadina riserva molte sorprese ai propri visitatori a iniziare da Piazza Risorgimento, cuore del borgo, per poi proseguire con le superbe ville. Tra queste le più interessanti sono Villa Erba tratta nel 1898, residenza della famiglia Visconti, e Villa d’Este, riconvertita nel 1873 ad albergo di lusso. Da non perdere anche Villa pizzo e Villa Bernasconi, quest’ultima in stile Liberty.
Poco conosciuta, Comacina è l’unica isola del lago e in origine era una cittadella fortificata, poi divenuta polo religioso e importante comune del Lario sino a quando non venne completamente distrutta dai Comaschi nel 1169. Donata al re Alberto I del Belgio che a sua volta la donò allo Stato Italiano, l’isola venne affidata all’Accademia delle Belle Arti di Brera che la resero una sorta di colonia di artisti. Sull’Isola Comacina sono custoditi numerosi reperti come i resti della chiesa di Sant’Eufemia e le tre Case per Artisti fatte costruire sullo stile di Le Corbusier da Pietro Lingeri tra il 1936 e il 1940.
Cosa visitare sul Lago di Como: Varenna e gli altri borghi
Su di un promontorio si erge invece il colorato borgo di Varenna i cui luoghi più belli da visitare sono certamente la Chiesa medioevale di San Giorgio, Villa Monastero, Villa Cipressi e la bella Piazza San Giorgio.
E per chi volesse scoprire di più delle attrazioni di questi luoghi, è consigliata anche una visita alla celebre Laglio, con la famosa Villa Oleandra, Aregno, un borgo medioevale molo caratteristico, e Bellano, la cui principale attrazione è sicuramente l’Orrido di Bellano, una gola naturale formatasi grazie allo scorrere del torrente Pioverna.
Come arrivare sul Lago di Como
Il Lago di Como è facilmente raggiungibile sia in auto che con trasporti pubblici.
Arrivare al Lago di Como in auto: Raggiungere Como cono lo snodo autostradale di Milano e seguire le indicazioni Como/Varese/Autostrada dei Laghi per poi imboccare la A9 Lainate-Como-Chiasso. Le uscite sono Como Centro o Monte Olimpino per Como, Como Lago per la sponda occidentale.
Arrivare al Lago di Como in treno: La rete ferroviaria per raggiungere il Lago di Como è gestita da Trenitalia, Trenord e TILO. Tra le linee che consentono di raggiungere il Lago di Como: Linea internazionale Milano Centrale-Como-Bellinzona (arrivo a Como San Giovanni), Linea suburbana S11 Rho-Milano P.Garibaldi-Chiasso (arrivo Como San Giovanni), Linea regionale Milano-Soronno-Como (arrivo Como Lago)
Arrivare al Lago di Como in aereo: Da Milano Malpensa è possibile utilizzare i treni Malpensa Express. Da Milano Linate il bus navetta ATM per la Stazione Centrale di Milano da dove è possibile prendere un treno, mentre da Milano Bergamo-Orio al Serio è disponibile il bus navetta sempre per la Stazione Centrale di Milano.
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