Cosa vedere a San Gimignano, bellissimo borgo della Toscana senza tempo
Le meravigliose colline e le fertili valli che circondano Siena sono ricche di borghi che, come la città del Palio, hanno mantenuto inalterata nel tempo la loro bellezza medievale e che, seppur di dimensioni talvolta molto ridotte, sono assolutamente da vedere per la quantità di attrattive che il turista con la passione per l’arte, la cultura e la bellezza in tutte le sue forme, non deve assolutamente perdersi.
Tra questi, è certamente da visitare San Gimignano, piccolo borgo che sorge su una collina nella Val d’Elsa che deve la sua fama alle 16 torri e ad un centro storico che l’UNESCO ha dichiarato patrimonio dell’umanità. Scopriamo insieme San Gimignano, vedendo allora quali sono alcuni dei luoghi di maggior interesse di questo gioiellino immerso nella campagna toscana.
San Gimignano dalle belle Torri e dalle belle campane
Cosa visitare a San Gimignano: il centro storico
Il nostro itinerario attraverso San Gimignano comincia dalla Piazza del Duomo, luogo dove si affollano turisti provenienti da ogni parte del mondo, richiamati dai numerosi edifici che la circondano e le conferiscono il suo aspetto tipicamente medievale.
La piazza è dominata dal Duomo (o Collegiata di Santa Maria Assunta), cattedrale consacrata nel 1148 che si impone maestosa alla vista con la sua facciata spoglia, rigorosa ed austera. Le vere meraviglie del Duomo sono però custodite all’interno, tanto che lo si può considerare un vero e proprio museo che, nelle sue tre navate, ospita numerose opere di maestri della scuola senese, come le “Statue Lignee” di Jacopo della Quercia, e favolosi cicli di affreschi, come quelli presenti nella Cappella di Santa Fina, opera del grande artista fiorentino Domenico Ghirlandaio.
Nella piazza centrale è da vedere anche il Palazzo Comunale (o Palazzo nuovo del Podestà) che è oggi sede del Museo Civico. Vi si accede attraverso uno splendido cortile decorato con stemmi scolpiti ed affreschi di notevole pregio da dove, attraverso una scalinata, si accede ai piani superiori che ospitano la Pinacoteca, la Sala delle Adunanze Segrete, la Sala del Podestà e la Sala di Dante. Quest’ultima è dedicata al sommo poeta fiorentino che qui a San Gimignano, anch’essa divisa fra Guelfi e Ghibellini, giunse come ambasciatore della Repubblica Fiorentina per difendere la causa della Lega Guelfa. La Pinacoteca, invece, espone opere di grande importanza come una “Madonna con Bambino” di Benozzo Gozzoli, due splendidi tondi (“L’Angelo Annunciante” e la “Vergine Annunciata”) di Filippo Lippi e soprattutto la pala d’altare opera del Pinturicchio. Dal Palazzo Comunale si eleva invece la Torre Rognosa che deve il suo nome al fatto che, trovandovisi le carceri, essa richiudeva coloro che “avevano rogne”.
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“Torri di San Gimignano”
“San Gimignano centro”
Da vedere a San Gimignano, le torri e gli altri edifici storici
Accanto al Duomo sorge la Torre Grossa, la torre più alta di San Gimignano con i suoi 54 metri d’altezza, dalla cui sommità (è l’unica torre ove sia consentito l’accesso ai turisti) è possibile godere di una vista meravigliosa che si spinge fino alle Alpi Apuane. Tra il Duomo e il Palazzo Comunale si trova poi il Palazzo della Propositura, che ospita anch’esso un magnifico affresco del Ghirlandaio, “l’Annunciazione”.
Da Piazza del Duomo ci spostiamo a Piazza della Cisterna, altro spazio stupendo e di grande fascino che richiama alla mente le feste e i tornei che vi si tenevano nel Medioevo. Da ammirare sono l’Arco dei Becci, porta di accesso attraverso l’antica cinta muraria risalente al X secolo, il Palazzo Razzoli, il Palazzo Tortoli e quello dei Cortesi, e le numerose torri che vi si affacciano, quali la bellissima Torre del Diavolo, la Torre dei Becci, la Torre dei Cuganesi e quelle degli Ardinghelli e del Palazzo Pellari.
I musei e gli altri luoghi d’interesse
Altri luoghi interessanti sono la Casa di Santa Fina, dimora della Beata che qui nacque e trascorse la sua breve esistenza fatta di sofferenze e grande devozione, la Rocca di Montestaffoli, la Chiesa di Sant’Agostino e quella di San Pietro in Forliano.
Vi consigliamo anche una visita ai tanti musei del borgo, come il Museo Archeologico, presso il quale è possibile ammirare reperti risalenti alle epoche etrusca, romana e medioevale, il Museo della Tortura, o meglio due piccoli musei, il primo posto all’ingresso del borgo presso il quale è possibile ammirare una bella collezione di strumenti e attrezzi originali provenienti da tutto il mondo, il secondo situato all’interno del paese e dedicato completamente alla pena di morte.
Oltre a questi sono anche da vedere è anche il Museo di San Gimignano 1300, ove si può ad esempio vedere una bellissima riproduzione della cittadina così come essa si presentava nel XIV secolo con le sue 70 torri e più, e il museo del Vino, realizzato dal Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano ed ospitato all’interno della Rocca di Montestaffoli.
Come arrivare a San Gimignano
Se desiderare visitare questo bel borgo toscano allora dovete anche sapere come raggiungere questo luogo meraviglioso!
Arrivare a San Gimignano in auto: Per chi arriva da Nord è necessario imboccare l’autostrada A1 Milano-Roma in direzione Roma e poi prendere l’uscita Firenze Impruneta. Di qui bisogna proseguire sulla superstrada Firenze-Siena e, dopo essere usciti a Poggibonsi Nord, seguire le indicazioni per San Gimignano. Per chi parte dal Sud l’autostrada di riferimento è sempre la A1 ma in direzione Milano mentre l’uscita è Valdichina. Di qui si prosegue sempre sulla superstrada Firenze-Siena.
Arrivare a San Gimignano in treno: Se volete raggiungere San Gimignano in treno allora la stazione di riferimento è quella di Poggibonsi-San Gimignano dalla quale partono autobus in direzione del borgo. Per ulteriori informazioni è possibile visitare Tiemme spa.
Arrivare a San Gimignano in autobus: San Gimignano è collegata alle principali città della Toscana da collegamenti offerti dall’azienda Tiemme spa. Le linee disponibili sono due; la Linea 1 (Santa Lucia.Centro Storico-Le Mosse) e la Linea 2 (Parcheggi-Centro Storico).
Si ricorda infine che a San Gimignano è disponibile una linea di trasporto pubblico urbano, qui maggiori informazioni.
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