Gli struffoli napoletani sono un dolce natalizio tipico della cucina partenopea, una pietanza immancabile su tutte le tavole nei giorni di festa.
Gli struffoli napoletani hanno origini piuttosto antiche, alcuni ritengono che siano stati portati in Italia dai greci, altri, invece, attribuiscono agli spagnoli l’invenzione di questa ricetta, più precisamente alla cucina andalusa che vanta un piatto molto simile agli struffoli chiamato “pinonate”.
Per quanto concerne l’origine del nome, pare che “struffolo” deriverebbe dal greco “stronylos”, vale a dire “di forma tondeggiante”, proprio a indicare la caratteristica forma di questo dolce, composto appunto da tante palline di pasta di piccola forma.
Gli struffoli napoletani, infatti, altro non sono che delle palline di pasta fritte nell’olio o nello strutto, cosparse di miele e decorate con diavolilli, frutta candida, pezzi di zucchero e di cedro.
tempo
difficoltà
budget
Ricetta struffoli napoletani: ingredienti per 6 persone
Ingredienti
Struffoli Napoletani: come preparare gli struffoli napoletani
Come prima cosa preparate l’impasto setacciando la farina con un pò di sale su una spianatoia. Formate una sorta di fontana e mettete al centro le uova, il burro precedentemente ammorbidito, lo zucchero bianco, un pò di sale, la buccia di limone e di arancia grattugiata e il brandy o il rum a scelta.
Cominciate a lavorare l’impasto con le mani e impastate energicamente sino a quando non otterrete un composto omogeneo e ben elastico. Quando l’impasto è pronto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per un’ora circa.
Trascorso il tempo indicato, mettete il panetto su una spianatoia infarinata e stendete la pasta piuttosto spessa, tagliandola poi in tanti cordoncini. Passate quindi a ricavare gli struffoli, tagliando i cordoncini di pasta in pezzetti di circa 1 centimetro di diametro. Infarinatevi le mani e cominciate a lavorare ogni dadino di pasta dandogli la forma di palline più o meno della stessa forma.
Nel frattempo fate riscaldare l’olio per la frittura e quando questo è ben caldo friggete gli struffoli poco alla volta lasciandoli cuocere solo per pochissimo tempo. Scolateli e fate asciugare l’olio in eccesso su carta assorbente.
In un’altra padella fate riscaldare il miele con un filo d’acqua e quando questo si sarà ben sciolto, toglietelo dalla fiamma e unite la frutta candida, i diavolilli e gli struffoli e mescolate il tutto accuratamente.
Mettete gli struffoli in un piatto da portata e ultimate la preparazione con un pò di confettini colorati e altra frutta candida.
Potete preparare gli struffoli napoletani anche prima di Natale in quanto si conservano bene anche per una decina di giorni.
